STATUTO
Indice articoli
▪ Art. 1 Costituzione
▪ Art. 2 Finalità
▪ Art. 3 Aderenti
▪ Art. 4 Diritti e obblighi degli aderenti
▪ Art. 5 Organi
▪ Art. 6 Assemblea
▪ Art. 7 Comitato
▪ Art. 8 Presidente
▪ Art. 9 Segretario
▪ Art. 10 Consiglio dei Probiviri
▪ Art. 11 Collegio di revisione dei conti
▪ Art. 12 Gratuità e durata delle cariche
▪ Art. 13 Risorse economiche
▪ Art. 14 Quota sociale
▪ Art. 15 Bilancio
▪ Art. 16 Modifiche allo Statuto
▪ Art. 17 Scioglimento
▪ Art. 18 Norma di rinvio
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COSTITUZIONE DI ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO
IN FORMA DI ASSOCIAZIONE
REPUBBLICA ITALIANA
L'anno duemilauno
Il giorno ventinove marzo
29-3-2001
In Messina e nel mio studio sito in Via XXVII Luglio 61.
Innanzi a me, dott. GIOVANNI PADERNI, Notaio in Messina ed iscritto presso il Collegio Notarile dei Distretti Riuniti di Messina, Barcellona Pozzo di Gotto, Patti e Mistretta, senza assistenza di testimoni ai quali i comparenti, avendo i requisiti di legge, espressamente e concordemente rinunziano col mio consenso,
SONO PRESENTI I SIGNORI
- MORABITO GIUSEPPE, tecnico sanitario di radiologia medica, nato a Messina il giorno 8 maggio 1948, ed ivi residente in Via Palermo, 369 pal.A interno 8, codice fiscale MRB GPP 48E08 F158D;
- MORABITO DOMENICO, tecnico sanitario di radiologia medica, nato a Messina il 29 ottobre 1956, ed ivi residente in Via Palermo, 369 PaI.A interno 10, codice fiscale MRB DNC 56R29 F158J;
- CAFIERO GIUSEPPE, tecnico sanitario di radiologia medica, nato a Messina il giorno 8 maggio 1954, ed ivi residente in Villaggio Annunziata Contrada Catanese Coop. Città del Sole, 81 Pal.A interno 3, codice fiscale CFR GPP 54E08 F158M;
- SPADARO GIOVANNI, tecnico sanitario di radiologia medica, nato a Messina il 17 gennaio 1957, ed ivi residente in Viale Regina Elena, 671D, codice fiscale SPD GNN 57A17F158L;
- CERTO GIOVANNI, tecnico sanitario di radiologia medica, nato a Messina il 23 gennaio 1953, ed ivi residente in Via Palermo, 651, codice fiscale CRT GNN 53A23 F158A;
- D'ANGELO MARIA SOSTINA, tecnico sanitario di radiologìa medica, nata a Messina il 28 agosto 1970, ed ivi residente in Via Canale 18 Tipoldo, codice fiscale DNG MSS 70M68 F158K;
- SANTONOCETO ANTONINO, tecnico sanitario di radiologia medica, nato a Melito di Porto Salvo (RC) il 23 maggio 1957, residente a Messina Salita Contino Messina 2 Lotto A Pal.5, codice fiscale SNT NNN 57E23 F112E;
- MANGANARO PIETRO, tecnico sanitario di radiologia medica, nato a Messina il 22 novembre 1952, ed ivi residente in Via Mirulla Coop. Victoria Pistunina, codice fiscale MNG PTR 52S22 F158Z;
- CRISAFULLI SALVATORE, tecnico sanitario di radiologia medica, nato a Messina il 13 agosto 1954, ed ivi residente in Via Libertà 68, S.Filippo Inferiore, codice fiscale CR8 SVT 54M13 F158X;
- DI STEFANO LUIGI ANTONIO, tecnico sanitario di radiologia medica, nato a Milano i! 12 dicembre 1965, residente a Messina in Via Palermo, 685 Scala Ritiro, codice fiscale DST LNT 65T1 2 F205W;
- MAGAZU' FRANCESCO BIAGIO, tecnico sanitario di radiologia medica, nato a Rometta (ME) il 27 ottobre 1951, residente a Messina in Via Ducezio Nuovo parco Mira, codice fiscale MGZ FNC 51R27 H519B;
- CAMBRIA ANTONIO, tecnico sanitario di radiologia medica, nato a Messina il 17 gennaio 1962, ed ivi residente in Villaggio 5. Agata via Arcieri vico E n.14, codice fiscale CMB NTN 62A17 F158S;
Detti comparenti, tutti della cui identità personale io Notaio sono certo per quest'atto
CONVENGONO E STIPULANO
Art.1 - E' costituita tra essi comparenti ai sensi della legge 11.8.1991 n.266 un'organizzazione di volontariato denominata "Associazione Nazionale Tecnici Sanitari di Radiologia Medica Volontari", con sede in Messina, via A. Manzoni 41 o 468.
L'Associazione avrà valenza nazionale perciò potrà, attraverso il Dipartimento delle Pohtiche Sociali della Federazione Nazionale Collegi Tecnici Sanitari di Radiologia Medica di cui è struttura, essere attivata in tutte quelle province che vorranno dedicarsi al volontariato per arrivare ad una diffusione, in modo capillare, su tutto il territorio nazionale.
I contenuti e la struttura dell'organizzazione sono democratici.
Art.2 - La durata dell'associazione è illimitata.
Art.3 - L'organizzazione ha lo scopo di eseguire esami radiologici a domicilio di anziani, disabili, defedati e comunque impossibilitati a eseguire l'esame presso una struttura pubblica o privata se non con l'ausilio di ambulanza e quindi con aggravio di spese, si avvarrà in modo determinante e prevalente delle prestazioni personali volontarie, dei propri aderenti, cioè di tutti quei T.S.R.M. che vogliono dedicarsi al volontariato, coniugando gratuità, impegno civile e partecipazione per restituire umanità al vive civile, mettendo a disposizione la loro professionalità e competenza.
Essa non ha fini di lucro.
Art.4 - Sono organi dell'organizzazione:
- l'assemblea:
- il comitato;
- il presidente.
Art.5 - L'organizzazione tra risorse economiche per il funzionamento e lo svolgimento della propria attività da:
- quote associative e contributi degli aderenti;
- contributi dei privati;
- contributi dello Stato, di enti e di istituzioni pubbliche;
- contributi di organismi internazionali;
- donazioni e lasciti testamentari;
- rimborsi derivanti da convenzioni;
- entrate derivanti da attività commerciale e produttive marginali;
- rendite di beni mobili o immobili pervenuti all'organizzazione a qualunque titolo. I fondi sono depositati presso l'istituto di credito stabilito dal comitato.
Ogni operazione finanziaria è disposta con firme congiunte del presidente e del segretario.
Art.6 - Gli aderenti hanno diritto a partecipare alle assemblee, a votare direttamente o per delega, a svolgere il lavoro preventivamente concordato e a recedere dall'appartenenza all'organizzazione.
Gli aderenti sono tenuti a rispettare le norme dello statuto, a pagare le quote sociali e i contributi nell'ammontare fissato dall'assemblea e a prestare il lavoro preventivamente concordato.
Art.7 - A tutti gli associati spetta il diritto di voto alfine di nominare un Consiglio Direttivo e delegare la rappresentanza dell'Associazione e il potere di firma sociale.
Art.8 - Vengono nominati per il primo triennio Presidente del Comitato il signor Morabito Giuseppe odierno comparente il quale accetta la carica conferita, membri del Comitato:CAFIERO GIUSEPPE, D'ANGELO MARIA SOSTINA, CRISAFULLI SALVATORE, Dl STEFANO LUIGI ANTONIO, MAGAZU' FRANCESCO BIAGIO, i quali presenti accettano.
Art.9 - Vengono nominati per il primo triennio componenti del Collegio dei Revisori dei Conti i signori:
Spadaro Giovanni Presidente
Santonoceto Antonino membro effettivo
Morabìto Domenico membro effettivo
Manganaro Pietro membro supplente
Celo Giovanni membro supplente
Art.10 - Ogni anno devono essere redatti, a cura del comitato bilanci preventivo e consuntivo da sottoporre all'approvazione dell'assemblea che deciderà a maggioranza di voti.
Dal bilancia consuntivo devono risultare i beni, i contributi e i lasciti ricevuti.
Il bilancio deve coincidere con l'anno solare.
Art.11 - Le proposte di modifica allo statuto possono essere presentate all'assemblea da uno degli organi o da almeno cinque aderenti. Le relative deliberazioni sono approvate dall'assemblea con il voto favorevole della maggioranza assoluta degli aderenti all'organizzazione.
Art.12 - Per guanto non previsto nel presente atto le parti fanno espresso riferimento alla vigenti disposizioni legislative in materia.
Gli aderenti l'organizzazione oggetto del presente atto danno espresso mandato al Presidente affinchè possa iscriverla nei Registri Generali di cui all'art.6 della legge 266/91, nonchè di assicurare gli stessi che prestano l'attività di volontariato ai sensi della stessa legge art4.
Art.13 - Le parti chiedono l'esenzione dall'imposta di bollo e dall'imposta di registro ai sensi e per gli effetti di cui all'art.8 primo comma, legge 11.8.91 n.266 resa attuabile dalla circolare 25.2.1992 n.3 del Ministero delle Finanze.
Le parti mi esonerano espressamente dalla lettera dell'allegato dichiarando di averne esatta conoscenza.
Richiesto io Notaio ho ricevuto quest'atto che ho letto ai comparenti i quali dichiarano di approvarlo perché conforme alla loro volontà.
Scritto in parte da persona di mia fiducia a macchina con nastro indelebile ed in parte da me in due fogli di cui occupa sei intere facciate e quanto di questa.
F.to GIUSEPPE MORABITO - MORABITO DOMENICO - CAFIERO GIUSEPPE -SPADARO GIOVANNI - GIOVANNI CERTO - MARIA SOSTINA D'ANGELO -SANTONOCETOANTONINO- MANGANARO PIETRO - SALVATORE CRISAFULLI - DI STEFANO LUIGI ANTONIO - MAGAZU FRANCESCO BIAGIO - ANTONIO CAMBRIA - GIOVANNI PADERNI Notaio
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STATUTO
Costituzione
E' Costituita con sede in Messina Via A. Manzoni, 41 isolato 468, l'organizzazione di volontariato denominata 'Associazione Nazionale Tecnici Sanitari di Radiologia Medica Volontari" di seguito detta organizzazione.
L'Associazione avrà valenza nazionale perciò potrà, attraverso il Dipartimento delle Politiche Sociali della Federazione Nazionale Colle9i Tecnici Sanitari di Radiologia Medica di cui è struttura, essere attivata in tutte quelle province che vorranno dedicarsi al volontariato per arrivare ad una diffusione, in modo capillare, su tutto il territorio nazionale.
I contenuti e la struttura dell'organizzazione sono democratici.
Finalità
L'organizzazione ha lo scopo di eseguire esami radiologici a domicilio di anziani, disabili, defedati e comunque impossibilitati a eseguire l'esame presso una struttura I pubblica o privata se non con l'ausilio di ambulanza e quindi con aggravio di spese, si! avvarrà in modo determinante e prevalente delle prestazioni personali volontarie, dei propri aderenti, cioè di tutti quei T.S.R.M, che vogliono dedicarsi al volontariato, coniugando gratuità, impegno civile e partecipazione per restituire umanità al vivere civile, mettendo a disposizione la loro professionalità e competenza.
Essa ha durata illimitata e non ha tini di lucro.
Aderenti
Sono aderenti all'organizzazione quelli che sottoscrivono il presente statuto e quelli che ne fanno richiesta e la cui domanda di adesione è accolta dal comitato.
Nella domanda di adesione l'aspirante aderente dichiara di accettare senza riserve o statuto dell'organizzazione. L'iscrizione decorre dalla data di delibera del comitato.
Gli aderenti cessano di appartenere all'organizzazione per:
- dimissioni volontarie;
- non aver effettuato il versamento della quota associativa per almeno due anni;
- morte;
- indegnità deliberata dal comitato; in quest'ultimo caso è ammesso ricorso al collegio dei probiviri (o del collegio arbitrale) il quale decide in via definitiva.
Tutte le prestazioni fornite dagli aderenti sono a titolo gratuito.
Diritti e obblighi degli aderenti
Gli aderenti hanno diritto a partecipare alle assemblee, a votare direttamente o per delega, a svolgere il lavoro preventivamente concordato e a recedere dall'appartenenza all'organizzazione.
Gli aderenti sono tenuti a rispettare le norme del presente statuto, a pagare le quote sociali e i contributi nell'ammontare fissato dall'assemblea e a prestare il lavoro preventivamente concordato.
Organi
Sono organi dell'organizzazione:
- l'assemblea;
- il comitato;
- il presidente;
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Assemblea
L'assemblea è costituita da tutti gli aderenti all'organizzazione.
Essa è presieduta dal presidente ed è convocata dal presidente stesso, in via ordinaria una volta all'anno e in via straordinaria ogni qualvolta il presidente lo ritenga necessario, con almeno 15 giorni di preavviso decorrenti dalla data del timbro postale o da quella posta sulla ricevuta nel caso in cui la lettera di convocazione sia consegnata a mano.
La convocazione può avvenire anche su richiesta di almeno un terzo degli aderenti; in tal caso il presidente deve provvedere alla convocazione entro 15 giorni dal ricevimento della richiesta e l'assemblea deve essere tenuta entro trenta giorni dalla convocazione.
In prima convocazione l'assemblea è regolarmente costituita con la presenza della metà più uno degli aderenti, presenti in proprio o per delega da conferirsi ad altro aderente. In seconda convocazione è regolarmente costituita qualunque sia il numero degli aderenti presenti, in proprio o per delega.
Ciascun aderente non può essere portatore di più di una delega.
Le deliberazioni dell'assemblea sono adottate a maggioranza semplice dei presenti, fatto salvo quanto previsto dal successivo articolo 16.
L'assemblea ha i seguenti compiti:
- eleggere i membri del comitato;
- eleggere i componenti del collegio dei probiviri;
- eleggere i componenti del collegio dei revisori di conti;
- approvare il programma di attività proposto dal comitato;
- approvare il bilancio preventivo;
- approvare il bilancio consuntivo;
- approvare o respingere le richieste di modifica dello statuto di cui al successivo articolo 16;
- stabilire l'ammontare delle quote associative e dei contributi a carico degli aderenti.
Comitato
Il comitato è eletto dall'assemblea ed è composto da 7 (sette) membri.
Esso può cooptare altri 3 (tre) membri, in qualità di esperti. Questi ultimi possono esprimersi con solo voto consultivo.
Il comitato si riunisce, su convocazione del presidente, almeno 1 volta al mese e quando ne faccia richiesta almeno un terzo dei componenti. In tale seconda ipotesi la riunione deve avvenire entro venti giorni dal ricevimento della richiesta.
Perché la convocazione sia valida, occorre un preavviso di almeno 12 giorni decorrenti dalla data del timbro postale o da quella posta sulla ricevuta nel caso in cui la lettera di convocazione sia consegnata a mano.
Il comitato ha i seguenti compiti:
- fissare le norme per il funzionamento dell'organizzazione;
- sottoporre all'approvazione dell'assemblea i bilanci preventivo e consuntivo annuali;
- determinare il programma di lavoro in base alle linee di indirizzo contenute nel programma generale approvato dall'assemblea, promuovendone e coordinandone l'attività e autorizzandone la spesa;
- assumere il personale;
- elegge il presidente;
- nominare il segretario;
- accogliere o rigettare le domande degli aspiranti aderenti;
- ratificare nella prima seduta successiva, i provvedimenti di propria competenza adottati dal presidente per motivi di necessità e di urgenza.
Presidente
Il presidente, che è anche presidente dell'assemblea e del comitato, è eletto da quest'ultimo nel suo seno a maggioranza di voti.
Esso cessa dalla carica secondo te norme del successivo articolo 12 e qualora non ottemperi a quanto disposto nei precedenti articoli 6, comma 3° e 7, comma 2°.
li presidente rappresenta legalmente riorganizzazione nei confronti di terzi e in giudizio. Convoca e presiede le riunioni dell'assemblea e del comitato.
In caso di necessità e di urgenza, assume i provvedimenti di competenza del comitato, sottoponendoli a ratifica nella prima riunione successiva.
In caso di assenza, di impedimento o di cessazione, le relative funzioni sono svolte d vice presidente o dal componente del comitato più anziano di età.
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Segretario
Il segretario coadiuva il presidente e ha i seguenti compiti:
- provvede alla tenuta ed all'aggiornamento del registro degli aderenti;
- provvede al disbrigo della corrispondenza;
- è responsabile della redazione e della conservazione dei verbali delle riunioni degli organi collegiali: assemblea, comitato, collegio dei probiviri, collegio arbitrale e collegio dei revisori dei conti, ove di questi ultimi tre se ne preveda la costituzione;
- predispone lo schema del progetto di bilancio preventivo, che sottopone al comitato entro il mese di ottobre, e del bilancio consultivo, che sottoposto al comitato entro il mese di marzo;
- provvede alla tenuta dei registri e della contabilità dell'organizzazione nonché alla conservazione della documentazione relativa, con l'indicazione nominativa dei soggetti eroganti;
- provvede alla riscossione delle entrate e al pagamento delle spese in conformità alle decisioni dei comitato:
- è a capo del personale.
Collegio dei probiviri
Il Collegio dei probiviri è costituito da tre componenti effettivi e da due supplenti eletti dall'assemblea. Esso elegge nel suo seno il presidente.
Il collegio ha il compito di esaminare tutte le controversie tra gli aderenti, tra questi e l'organizzazione o i suoi organi, tra i membri degli organi e tra gli organi stessi. Esso giudica ex bono et aequo senza formalità di procedure. Il lodo emesso è inappellabile.
Collegio dei revisione dei conti
Il collegio dei revisori dei conti è costituito da tre componenti effettivi e da due supplenti eletti dall'assemblea. Esso elegge nel suo seno il presidente.
Il collegio esercita i poteri e le funzioni previsti dagli articoli 2403 e seguenti del codice civile.
Esso agisce di propria iniziativa, su richiesta di uno degli organi oppure su segna azione anche di un solo aderente fatta per iscritto e firmata.
Il collegio riferisce annualmente all'assemblea con relazione scritta, firmata e distribuita a tutti gli aderenti.
Gratuità e durata delle cariche
Tutte le cariche sociali sono gratuite. Esse hanno la durata di tre anni e possono essere riconfermate.
Le sostituzioni e le cooptazioni effettuate nel corso del triennio decadono allo scadere del triennio medesimo.
Risorse economiche
L'organizzazione tra risorse economiche per il funzionamento e lo svolgimento della propria attività da:
- quote associative e contributi degli aderenti;
- contributi dei privati;
- contributi dello Stato, di enti e di istituzioni pubbliche;
- contributi di organismi internazionali;
- donazioni e lasciti testamentari;
- rimborsi derivanti da convenzioni;
- entrate derivanti da attività commerciale e produttive marginali;
- rendite di beni mobili o immobili pervenuti all'organizzazione a qualunque titolo.
I fondi sono depositati presso l'istituto di credito stabilito dal comitato.
Ogni operazione finanziaria è disposta con firme congiunte del presidente e del segretario.
Quota sociale
La quota associativa a carico degli aderenti è fissata dall'assemblea. Essa è annuale; non è frazionabile ne ripetibile in caso di recesso o di perdita della qualità di aderente.
Gli aderenti non in regola con il pagamento delle quote sociali non possono partecipare alle riunioni dell'assemblea nè prendere parte alle attività dell'organizzazione. Essi non sono elettori e non possono essere eletti alle cariche sociali.
vai sù
Bilancio
Ogni anno devono essere redatti, a cura del comitato i bilanci preventivo e consuntivo da sottoporre all'approvazione dell'assemblea che deciderà a maggioranza di voti.
Dal bilancio consuntivo devono risultare i beni, i contributi e i lasciti ricevuti.
Il bilancio deve coincidere con l'anno solare.
Modifiche allo statuto
Le proposte di modifica allo statuto possono essere presentate all'assemblea da uno degli organi o da almeno cinque aderenti. Le relative deliberazioni sono approvate dall'assemblea con il voto favorevole della maggioranza assoluta degli aderenti all'organizzazione.
Scioglimento
In caso di scioglimento, cessazione ovvero estinzione delle organizzazioni di volontariato, ed indipendentemente della loro forma giuridica, i beni che residuano dopo l'esaurimento della liquidazione sono devoluti ad altre organizzazioni di volontariato operanti in identico o analogo settore, secondo le indicazioni contenute nello statuto o negli accordi degli aderenti, o, in mancanza, secondo le disposizioni del codice civile.
Norma di rinvio
Per quanto non previsto dal presente statuto, si fa riferimento alle vigenti disposizioni legislative in materia.
F.to GIUSEPPE MORABITO - MORABITO DOMENICO - AFIERO GIUSEPPE - SPADARO GIOVANNI - GIOVANNI CERTO - MARIA SOSTINA D'ANGELO -SANTONOCETO ANTONINO - MANGANARO PIETRO - SALVATORE CRISAFULLI - DI STEFANO LUIGI ANTONIO - MAGAZU' FRANCESCO BIAGIO - ANTONIO CAMBRIA - GIOVANNI PADERNI Notaio
Viene nominato per il primo triennio Segretario del Comitato il signor Cambria Antonio, odierno comparente il quale accetta la carica conferita.
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